Dopo il successo ottenuto nelle due precedenti edizioni ,nella splendida cornice del Palazzo delle ex Stelline di Milano ,lo scorso 21 ottobre,per tutti i responsabili marketing e comunicazione interessati all’implementazione del web,si è tenuta,per la terza volta ,la Beauty Web Conference 09 , organizzata da Bellezza.it, il portale italiano del wellness e della bellezza e Unipro, l’associazione italiana delle imprese cosmetiche. In un momento in cui le aziende riorganizzano le leve della comunicazione ed i consumatori cercano coinvolgimento ed informazione, il web diventa un mezzo irrinunciabile per creare notorietà, lanciare nuovi marchi o consolidare quelli ,già, presenti sul mercato. Per chi cercava informazioni, dati, case histories e spunti di riflessione su come sfruttare tutte le potenzialità di internet Beauty Web Conference 09 è stata, certamente, un'occasione imperdibile.
Sull'argomento sono intervenuti vari relatori.
Nel suo intervento, Pierangela Pantani, Direttore di Bellezza.it, ha ripercorso i 10 anni del portale, affermando: “Il 2009 è l’anno giusto per fare il punto sui grandi traguardi raggiunti dal web e da Bellezza.it”. Informazione aggiornata, forum, servizi interattivi ed esperti a disposizione degli utenti rimangono i punti di forza di Bellezza.it, a questi si aggiungono novità per gli utenti e le aziende: una vetrina prodotti tutta nuova ed interattiva ed un’area dedicata ad hotel con SPA e centri benessere. Dal canto suo Fabio Franchina, Presidente di Unipro ha analizzato l’andamento del mercato e dell’industria cosmetica alla luce dei più recenti aggiornamenti statistici. Dando appuntamento alla “congiunturale” del 15 dicembre 2009, Franchina ha sottolineato un trend di tenuta del mercato che a fine anno si assesterà sul valore di 9.200 milioni di euro con una crescita prossima all’1%.
Ha ,inoltre, presentato una ricerca condotta tra le aziende associate sull’utilizzo del web: il 75% delle imprese intervistate registra profonde trasformazioni del proprio sito negli ultimi 5 anni con una particolare attenzione alla pubblicità e al confronto con i canali e con la clientela.
Franchina ha concluso il suo intervento sostenendo che "in questo difficile momento economico, il web può diventare, quindi, una leva importante per comunicare
con i propri utenti, creare notorietà, lanciare nuovi marchi o consolidare quelli ,già, presenti sul mercato. Internet , costituisce,perciò, un alleato fondamentale per le imprese in quanto rappresenta una finestra aperta sul mondo e come tale va utilizzata anche per lanciare il made in Italy dei prodotti di bellezza".
Dello stesso avviso anche Paolo Duranti, Managing Director di Nielsen Media Research che ha riferito che ,a fronte di una generale flessione degli investimenti pubblicitari, Internet rappresenta “la ricetta anticrisi”. Tuttavia - ha continuato Duranti,gli investimenti on line del segmento bellezza crescono più della media Internet (+18% vs +8%) per cui “la crescita di Internet non è spontanea: va alimentata e coltivata attraverso un lavoro paziente e sistematico di education del mercato e di sperimentazione di soluzioni appropriate al mezzo”.
Luigi Rubinelli , Direttore di Mark Up ,attraverso una serie di casi di grandi brand internazionali quali Wal Mart, Patagonia, Starbucks e P&G ,ha offerto spunti di riflessione sull’efficacia di Internet nel legare la fisicità del prodotto ai valori immateriali della marca.
Parlando ,poi, di tali valori immateriali ha riferito, come , a suo avviso, negli anni siano cambiati i gusti e le abitudini dei consumatori il che ha portato anche a grossi cambiamenti nel retail. "Il ciclo di vita dei negozi oggi giorno è , infatti, di 3-4 anni contro i 16 degli anni 60' ma le esigenze dei clienti sono ,sempre, le stesse- ha continuato Rubinelli- cioè vogliono essere rassicurati circa la validità e la qualità del prodotto e perciò non vi e nulla di meglio che attivare e incrementare le pagine dei siti aziendali che costituitscono un biglietto da visita per le stesse aziende e una fonte di rassicurazione per il consumatore".
Dello stesso avviso anche Patrizia Conte Responsabile Concessionaria One Italia che attraverso la propria divisione Leonardo ADV (meglio conosciuta come Intelia)è specializzata nella comunicazione digitale e nell'adversitising on line.
"In un settore cosi' importante e nello stesso tempo cosi' delicato e intimo come quello della bellezza la rassicurazione-ha riferito Conte- è molto importante e per questo un viaggio on line tra i formati più belli e innovativi che coinvolgono ed emozionano l'utente, permettono alle aziende di valorizzare al massimo il proprio brand promettendo al primo serietà e competenza".
Marco Magistri,Webmaster di G&P communication ha parlato ,invece, di "marketing virale" cioè di quel processo per cui milioni di persone ogni giorno postano, chattano in rete e guglano. Ecco il motivo per cui si rende necessario promuovere sempre di più il marketing aziendale e il social networking in modo che le aziende possano farsi notare " a costo zero".
Infine Silvia Carletti, Web Marketing &CRM Manager de L'Oreal Italia Div Cosmetique Active, ha presentato il primo "consumer generated product" lanciato da Vichy: una linea cosmetica nata dai suggerimenti arrivati dalla community Vichy e nel cui lancio giovane ed unconventional Internet gioca un ruolo molto importante.
Al termine della Beauty Web Conference 09 sono stati premiati i migliori siti della bellezza e della cosmetica votati dagli stessi utenti che hanno espresso il proprio giudizio in categorie quali Top Design, Top Content, Top Interactivity. L'Oreal è risultato primo classificato per il Top Design, Bottega Verde per il Top Content mentre Avon Cosmetic per il Top Interactivity.
Nato nel 1999 Bellezza.it è stato il primo portale italiano dedicato ,esclusivamente, alla bellezza e al wellness, intesi non solo come ideale estetico, ma soprattutto come stile di vita per sentirsi in armonia con se stessi e con gli altri.
E vi pare poco!
Gianni Longhini
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